3. La liquidazione del socialismo
nell'Europa dell'Est
Indice dettagliato
I
La lotta politica e di classe negli anni 1944-48 in Polonia, Romania, Bulgaria, Ungheria, Cecoslovacchia e Repubblica Democratica Tedesca
Premessa (Associazione Stalin)
Polonia
Romania
Bulgaria
Ungheria
Cecoslovacchia
La Germania Orientale - Costituzione della RDT
II
La destabilizzazione kruscioviana delle democrazie popolari
Premessa (Associazione Stalin)
La condanna di Tito da parte del Cominform nel 1948, Vincenzo De Robertis
Maggio 1955: Kruscev a Belgrado per riconciliarsi con Tito, Kurt Gossweiler
Gehlen: I preziosi servizi della Gestapo per destabilizzare le democrazie popolari, Herbert Aptheker
20 ottobre 1956: Sul discorso di Gomulka all'VIII plenum del CC del POUP, Kurt Gossweiler
La versione di Togliatti sui fatti di Poznan e quella di Gomulka e dei suoi amici, Kurt Gossweiler
I mandanti e gli organizzatori della rivolta ungherese, Herbert Aptheker
III
Gorbaciov liquida le democrazie popolari
Premessa
(Associazione Stalin)
POLONIA
Jaruzelski, La proclamazione dello stato di emergenza, 1981
GERMANIA
Testimonianze di Erich Honecker
Il più totale disprezzo del diritto internazionale
Il socialismo è l'unica alternativa
L'autodifesa davanti al tribunale di Berlino
Honecker, l'uomo e la sua storia, Maurice Levitas
Anschluss, l'annessione: la distruzione dell'economia della RDT, Vladimiro Giacché
ROMANIA
Il colpo di stato mascherato da rivoluzione
Il falso amico Gorbaciov, Grigore Cristian Cartianu
La rivoluzione trompe l'oeil, Radu Portocala
Il falso massacro di Timisoara, Andrea Laruffa
"Un grande teatro, una messa in scena", Ed Vulliamy
Ceausescu e Gheddafi, morti parallele, Luca Bistolfi
Ceausescu, l'ultimo appello, 20 dicembre 1989
La Romania di Ceausescu oltre i luoghi comuni, Luca Baldelli
"Con il comunismo si viveva meglio", El Mundo
JUGOSLAVIA
Tito - 1971, Discorso alla presidenza della LCJ